Forte Lisser
per persona
Quest’opera di grande bellezza fu costruita tra il 1911 ed il 1914 ed è costituita da un grande edificio a due piani, dotato di 4 cannoni da 149 mm. Faceva parte delle Fortezze Brenta – Cismon, con Forte Cima Lan e Forte Cima Campo, con lo scopo di controllare la Valsugana, tuttavia Forte Lisser, data la sua posizione, poteva intervenire anche sulla zona delle Melette e sulla Piana di Marcesina. Era un piccolo paese autonomo, al suo interno infatti, si trovavano: cucina, magazzino viveri, latrine, polveriera, generatore di corrente, impianto di ventilazione, riscaldamento ad aria calda, grandi vasche per raccogliere l’acqua, camerate per la truppa e gli ufficiali, circa un centinaio di persone che costituivano il nucleo di pronto impiego. Anche Emilio Lussu, nel suo celebre libro: “Un anno sull’Altipiano”, adotta, come i corrispondenti di guerra, il nome di “Leone dell’Altipiano” per Forte Lisser. Alcuni pensano che sia stato confuso con “Forte Leone” di Cima Campo. Da allora mantiene comunque quella denominazione. Internamente, grazie al recente restauro, si può ammirare l’architettura di questo forte e soprattutto l’opera e la grandissima manualità di coloro che quadrarono ogni pietra a mano e, con perizia, riuscirono a creare archi che ancora oggi ammiriamo per perfezione e bellezza.
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Località
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Partenza
Via Monte Lisser - Enego - Sentiero 865